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Attualmente se avete necessità di chiedere un prestito il ventaglio di possibilità che vi si offre è piuttosto ampio. Cercheremo proprio per questa ragione di darvi qualche esauriente indicazione fondamentale per fare la scelta più adeguata. Iniziamo con l'importante precisazione che gli interlocutori autorizzati ad elargire un prestito sono esclusivamente gli istituti di credito e le agenzie di intermediazione finanziaria iscritte presso la l'UIC Istituto Italiano Cambi. Fra le forme di prestito in assoluto più diffuse c'è il prestito personale. Può essere richiesto per importi compresi fra i 155,00 Euro e i 30.900,00 e deve essere rifuso in un tempo che può variare dai 12 ai 120 mesi. Il prestito personale fa parte della categoria di prestiti del credito al consumo, ovvero di quelle forme di finanziamento studiate per incoraggiare e sostenere i consumatori nell' acquisto appunto di beni di consumo; proprio per questa ragione il prestito personale come del resto tutti i prestiti facenti parte di questa categoria non possono essere richiesti per ragioni o finalità imprenditoriali, come per esempio finanziare l'avvio di un'attività commerciale. Normalmente le garanzie richieste per ottenere questo tipo di finanziamento non sono particolarmente impegnative, l'interlocutore al quale ci si rivolge per ottenere il prestito svolge tutte le verifiche del caso sull'attendibilità finanziaria di colui che chiede il prestito e qualora non risulti essere un cattivo pagatore, a seconda dell'importo richiesto potranno rendersi necessarie la stipula di polizze vita o impiego o la firma di un garante. Come nel caso del mutuo viene quindi stabilito un piano di ammortamento in base la quale vengono definiti i tempi e gli importi di rifusione del prestito; nella maggior parte dei casi si tratta di rate ad importo fisso secondo un piano di ammortamento definito alla francese ovvero che distingue all'interno di ciascuna rata una quota di interessi e una quota di capitale e prevede che in una fase iniziale di restituzione del debito, le rate siano composte da una quota di interessi più alta all'inizio e via via sempre più bassa e da una quota capitale che segue l'andamento inverso. In questo modo gli interessi sul prestito, che rappresentano il guadagno di chi lo ha emesso, vengono assicurati per primi. Come già specificato per i muti il computo degli interessi applicati al prestito viene effettuato sulla base del TAN e dell'TAEG o ISC . Internet rappresenta ovviamente una grande risorsa anche in questo settore e il suo diffondersi ha portato una notevole rivoluzione nel panorama finanziario specialmente per la grande possibilità di operare confronti chiedendo più preventivi, in modo semplice e veloce. Attualmente è possibile non solo richiedere dei preventivi ma avviare e portare a compimento l'intera pratica per ottenere un prestito, con spesse volte, un notevole risparmio di tempo e spesso anche economico. Indispensabile ovviamente la cautela nel diffondere i propri dati sensibili quando si usano i mezzi informatici e la cautela nello scegliere adeguatamente i siti sui quali soffermarsi.
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